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si dice che il medico prescrive una ricetta
(= per indicare la cura da seguire e i medicinali da prendere in farmacia)
la prescrizione è il fatto
la ricetta è il documento
dunque "ricette mediche elettroniche"


Entro giugno 2006 arriva la tessera sanitaria anche in Valle d'Aosta
giovedì 20 ottobre 2005
Con un decreto legge di accompagnamento alla 'finanziaria 2006 il ministero dell’'Economia ha posticipato al 30 giugno 2006, anche per la Valle d'Aosta, il termine per la consegna delle nuove tessere sanitarie, che era stato fissato al 31 dicembre 2005. La nuova tessera sanitaria, definita 'TS', è una card elettronica che sostituisce il tesserino di codice fiscale e che verrà utilizzata per accedere ai servizi erogati dal servizio sanitario nazionale, oltre che poter ritirare i farmaci.La 'TS' riporta sul retro, con un layout uguale per tutti i paesi UE, le informazioni per l'assistenza sanitaria europea: «sarà possibile viaggiare in tutta Europa - spiega Igor Rubbo, direttore risorse dell'assessorato regionale alla sanità, salute e politiche sociali - sapendo di avere in tasca un'assicurazione per le prime esigenze sanitarie, ma anche di POTER ENTRARE IN FARMACIA SENZA PORTARSI DIETRO RICETTE MEDICHE SCRITTE IN MODO POCO LEGGIBILE».
«Sul retro ci sarà dicitura 'Tessera europea di assicurazione malattia' - aggiunge Rubbo - e conterrà dati utili per ricevere assistenza anche quando ci si trova fuori d'Italia, ma sempre in Europa, sostituendo di fatto il modello cartaceo 'E112' che fino ad ora occorre ancora compilare prima di partire. L'unica differenza per i valdostani, così come per i bolzanini, sarà il bilinguismo anche sulla 'TS', operazione per la quale stiamo stilando un accordo con l'Agenzia delle Entrate e i Poligrafici di Stato. In prospettiva, dovrà poter essere utilizzata, oltre che nei viaggi, per tracciare un percorso sanitario: assistenza ambulatoriale ed ospedaliera, PRESCRIZIONE DI 'RICETTE MEDICHE ELETTRONICHE' DA PRESENTARE IN FARMACIA».
Infatti nelle intenzioni del Governo questo nuovo sistema dovrebbe servire a tenere sotto controllo la spesa sanitaria, tant'è che si affianca al tesserino dell'USL in possesso di tutti i valdostani: al momento è già stata distribuita in undici milioni di esemplari in sei regioni italiane. In Valle d’Aosta, quando si era iniziato a parlare della 'TS', alla fine del 2002, si era pensato di utilizzare la 'Carta Vallée', operativa dal 1999 per il prelievo di carburante in esenzione fiscale e, più recentemente, come borsellino elettronico, per la gestione dei buoni pasto dei dipendenti pubblici e di alcuni scolari e per il conteggio della raccolta differenziata: «per noi non sarebbe stato un problema gestire anche i dati relativi alla sanità – racconta Manlio Berno, direttore di 'Assocredito', l'associazione delle banche che supportano i servizi sulla carta – ma una volta che l’Agenzia delle Entrate ha avocato a sé la gestione della 'TS' non ce ne siamo più occupati».
La 'TS' arriverà comunque nei prossimi mesi all’indirizzo di residenza: non è necessario rivolgersi all’USL della Valle d’Aosta e, per qualunque informazione, ci si può rivolgere al numero verde 800.030.070 o sull'apposito sito web.
http://www.12vda.it/index2.php?option=content&task=view&id=1...


SANITA': UE, SUBITO STRATEGIE NAZIONALI E REGIONALI PER E-HEALTH
Bruxelles, 3 mag. - (Adnkronos/Aki) - Gli Stati membri dovrebbero sviluppare quanto prima delle strategie nazionali e regionali per mettere le nuove tecnologie a servizio della sanita'. L'invito e' stato lanciato dalla Commissione Europea ribadendo la necessita' di potenziare i servizi per la salute in linea, ossia l'e-Health, uno degli obiettivi piu' ambiziosi perseguiti nel settore dall'Unione Europea. Lo conferma il piano d'azione per l'e-Health recentemente adottato da Bruxelles che si propone di creare uno ''spazio europeo della sanita' in linea'' attraverso una serie di iniziative gia' collaudate in alcune realta' europee: LE RICETTE MEDICHE ELETTRONICHE, LE CARTELLE CLINICHE ''INFORMATIZZATE'', l'impiego delle e-mail per gli appuntamenti negli ospedali e per le comunicazioni fra medico di base e strutture sanitarie. Iniziative, spiega Bruxelles, che ridurranno in tutta Europa i tempi di attesa per le prestazioni, la possibilita' di errori e i costi delle prestazioni.http://www.palermoweb.com/salute/news_scheda.asp?ID=3

Non credo che intenda le ricette, ma le schede con i dati clinici del paziente, ossia la sua cartella clinica (posso ovviamente sbagliarmi).