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Italienisch > Deutsch: Wolkersdorf - sala eventi - relazione General field: Kunst/Literatur Detailed field: Architektur
Ausgangstext - Italienisch La città è il luogo in cui i singoli si incontrano e si relazionano generando la comunità. Ad ogni città appartengono luoghi in cui questa dimensione si esprime con maggiore evidenza come ad esempio avviene per le sedi istituzionali, le piazze, gli edifici culturali. Il nuovo progetto del “Kultwolke” si propone di come un nuovo “attrattore” per i suoi contenuti, attraente per la sua forma e la sua architettura.
I luoghi pubblici della città sono apprezzati dai cittadini quanto più riescono ad essere luoghi riconoscibili, funzionali ma anche invitanti. L’originalità di una architettura che incuriosisce, che si distingue per il carattere contemporaneo nel paesaggio in cui si inserisce, all’apparenza estranea, traspone e trasforma tale particolarità in un edificio riconoscibile, riferimento per la comunità che lo vive.
Il “Kultwolke” è proprio questo, un nuovo ed eccitante luogo di cultura che ospita la massima flessibilità per ogni tipologia di evento, trasformandosi all’occorrenza in sala concerto, cinema, teatro, sala da ballo, spazio espositivo, sala conferenze.
Un luogo inclusivo che prende ispirazione dall’idea di un morbido involucro che racchiude in forma protetta lo spazio dell’evento, dell’incontro e che raccoglie la dimensione più fantasiosa della creatività artistica.
Un contenitore per la cultura che consente al suo interno la massima libertà per essere declinato secondo le esigenze del suo uso e che all’esterno esprime la sua identità, ispirata dalla creatività delle funzioni che ospiterà.
La forma morbida attrae lo sguardo, invita a frequentare i suoi spazi, sia esterni che interni. La copertura non è solo elemento funzionale ed architettonico, ma si spinge verso la piazza, fondendosi con essa, trasformandosi in seduta e ospitando aiuole e sculture luminose. Un luogo in grado accogliere visitatori che lo raggiungano con ogni mezzo di trasporto, capace di coinvolgere i giovani e meno giovani abitanti di Wolkersdorf, come anche i visitatori occasionali.
Il progetto integra la viabilità esistente realizzando un anello carrabile intorno all'edificio, disponendo ai margini del lotto 80 posti auto e cinquanta parcheggi per le bici, liberando completamente il fronte a nord ovest in corrispondenza dell'accesso al pubblico. Lungo i fronti laterali sono collocati gli accessi del personale ai camerini e due aree di manovra e di carico e scarico di servizio al palcoscenico e di servizio alla cucina catering, in posizione autonoma e decentrata rispetto all’accesso principale.
Lungo Kindergardenweg è collocata la rampa di accesso al parcheggio interrato opzionale, compreso al di sotto della sagoma dell'edificio, per un totale di 86 posti auto di cui tre per disabili e 9 parcheggi moto. Un doppio sistema di collegamento verticale ai due estremi opposti del piano interrato permettono di salire in superficie e raggiungere l'ingresso della sala eventi.
Orientato per dialogare con la città di Wolkersdorf ha il suo ingresso principale a nord ovest dove una ampia piazza accoglie i visitatori e le forme morbide dell’edificio li introducono al suo interno e quindi al foyer. A destra dell'ingresso si trovano i servizi per il pubblico: il guardaroba, il locale per il paramedico ed i servizi igienici; più all’interno i camerini per gli artisti e uno spazio di magazzino per lo stage. A sinistra sono collocati ambienti dedicati agli addetti lavori, due uffici, un magazzino, l'area buffet con la propria cucina catering, locale rifiuti ed il deposito sedie. Sia dall'esterno che dai camerini è possibile accedere al palcoscenico ingresso supportato da ascensore montacarichi, utilizzabile anche per raggiungere il piano tecnico e la sala regia collocati al primo livello. Nel piano tecnico sono collocate le macchine principali per il trattamento aria e la ventilazione, aperte verso l’esterno attraverso i fori tondi in copertura.
L’edificio è in grado di ospitare eventi di comunità ma anche eventi dal respiro più ampio. Infatti la totale flessibilità della sala è data dall’impiego di due gradinate retrattili, sistemi autoportanti manovrabili e trasportabili secondo necessità. Il sistema permette di realizzare anche gradonate alte di che possono essere poi chiuse e stipate in fondo alla sala. Arricchisce la flessibilità la dotazione del palcoscenico retraibile in verticale, accessibile per i disabili.
Pareti manovrabili dividono la sala in tre terzi, per ottenere almeno sei soluzioni d'uso differenti, utilizzabili con o senza stage e con o senza sedute, singolarmente o in maniera composta. Associando questa organizzazione dell'ambiente con le sedute componibili si può ottenere una sala eventi con la platea disposta su un solo lato o su due. Il controsoffitto della sala è un unico sistema di listelli in acciaio e legno con funzione di schermatura degli impianti ma anche di piano tecnico per posizionare con la massima flessibilità, sostenere e spostare scenografie, impianti di illuminazione, impianti audio e video.
La configurazione della volumetria è compatta in forma base parallelepipeda, arrotondata alle estremità longitudinali. Il volume più piccolo di ingresso, dalla forma più lineare e squadrata, esce dalla sagoma del volume principale in direzione nord in continuità con la piazza esterna. Tutte le funzioni sono accessibili al piano terra. L’edificio è orientato con l’asse longitudinale in direzione est-ovest, aperto alla luce naturale con vetrata continua in corrispondenza dell’atrio foyer di ingresso, illuminato dall’alto nella porzione più interna. Ampi fori in copertura e porzioni di involucro in lamiera di microforata occultano i dispositivi impiantistici al piano tecnico pur consentendone la necessaria ventilazione. Il dorso esposto a sud è rivestito di sistemi solari fotovoltaici.
Pochi materiali caratterizzano il Kuntwolke, una struttura in acciaio che sostiene l' involucro esterno ventilato in zinco-titanio, con trasmittanza U = 0,127 W/mqK. Il tamponamento, di spessore 50 cm, è costituito da montanti e traversi di legno racchiusi da una doppia orditura di tavolato ligneo incrociato con interposto isolante in fibra di cellulosa insufflato fino ad ottenere un strato di coibente continuo. Nell'intercapedine di ventilazione, a protezione del legno ed a correzione dei ponti termici, viene inserito un ulteriore pannello in lana di roccia biosolubile.
L’impianto di termoventilazione è alimentato dalla rete di teleriscaldamento esistente, con impianto a tutt’aria per la sala principale, con pannelli radianti e aria primaria nel foyer, negli uffici e negli ambienti di servizio.
L’impianto luce, del tipo a led, sarà interamente gestito con tecnologia bus sia in locale mediante touch screen (nelle zone interdette al pubblico) sia in postazione di controllo centrale. Tutti i quadri ed i sistemi saranno telegestibili (per le utenze principali) e saranno equipaggiati con moduli di comunicazione per la lettura remota delle grandezze elettriche, degli stati e degli allarmi.
Tutti gli impianti tecnologici (trattamento ambienti, centrale elettrica) saranno dotati di sistemi di regolazione locali programmabili a microprocessore, concepiti non solo per garantire condizioni termoigrometriche ottimali ma anche per ottimizzare il consumo energetico degli impianti. A loro volta i regolatori a microprocessore saranno collegati fra di loro e con una unità centrale di supervisione. Grazie ad essa sarà possibile: - Programmare l’avviamento e l’arresto ottimale degli impianti delle varie zone - Tenere sotto costante controllo il regolare funzionamento degli impianti, disponendo di un tempestivo allarme in caso di guasti e malfunzionamenti - Elaborare dati di consumo e grafici di tendenza che permettano di ottenere utili indicazioni per l’esercizio futuro dell’impianto e per limitarne i consumi - Pianificare e necessarie operazioni di manutenzione programmata.
La forma della sala non completamente regolare permette una buona acustica di base. Il rivestimento delle pareti interne consentirà in fase di sviluppo della progettazione il migliore settaggio acustico. Il piano tecnico a soffitto della sala e del palcoscenico è realizzato con un totale piano di manovra dove posizionale ed eventualmente regolare in altezza pannelli a soffitto di materiale riflettente o ad assorbimento acustico in funzione del tipo di allestimento della sala e della risposta acustica attesa.
Rispetto all’esterno la sala è molto ben isolata e non si prevedono interferenze tra esterno ed interno e viceversa.
L’impianto audio di diffusione completa la dotazione a servizio della sala, controllato come il resto dei settaggi dalla sala regia, collocata in posizione laterale, al piano tecnico al primo livello.
In termini termo-energetici le pareti ventilate, nella stagione invernale, trattengono il calore favorendo un notevole risparmio in termini di riscaldamento, mentre nella stagione estiva diminuiscono il carico di calore dell'edificio. Inoltre, le pareti ventilate tendono a favorire la riflessione dei rumori esterni, proteggono il pannello isolante e lo strato impermeabile dagli agenti atmosferici, facilitano le operazioni di posa in opera e manutenzione ed assicurano un'efficace rimozione dell'umidità garantendo un elevato comfort interno.
Lo zinco-titanio utilizzato per la finitura delle pareti ventilate è una lega metallica dalle ottime caratteristiche meccaniche e fisiche. È un materiale eco-compatibile in quanto riciclabile al 100% e non richiede onerose opere di manutenzione in quanto la superficie metallica reagisce a contatto con i principali costituenti dell'atmosfera formando una sottile patina che protegge il materiale stesso dall'azione degli agenti atmosferici.
Per l'isolamento termo-acustico di facciata si utilizzano pannelli in lana di roccia. Tale materiale è costituito da rocce naturali con aggiunta di resine termoindurenti ed altri additivi che rendono il prodotto idrorepellente e non idrofilo. Oltre ad essere un materiale prettamente naturale e ad avere una elevata capacità di isolamento termico, la lana di roccia, grazie alla sua struttura a celle aperte, è anche un ottimo materiale fonoassorbente. Inoltre è permeabile al vapore, inattaccabile da microrganismi, dotato di un ottimo comportamento al fuoco e biosolubile, pertanto innocuo per la salute dell'uomo e dell'ambiente.
Il progetto prevede l’utilizzo di fibra di cellulosa, applicata per insufflaggio, pompata all'interno dell'intercapedine del pacchetto murario e portata alla densità richiesta, al fine di ottenere uno strato di isolante continuo. La fibra di cellulosa è traspirante e igroscopica, in grado di assorbire umidità dall'ambiente e cederla successivamente. Ha un buon comportamento fonoisolante e fonoassorbente, e non contiene sostanze tossiche. È un isolante naturale ricavato dalla trasformazione della sola carta di quotidiani con l'aggiunta di sali minerali, che la rendono non infiammabile, imputrescibile e inattaccabile da muffe, parassiti e roditori. L'abbinamento della fibra di cellulosa con il legno, come previsto nell'involucro di progetto, fornisce prestazioni elevate di isolamento termico ed acustico, oltre a fungere da ottimo regolatore dell'umidità interna dei locali.
I fronti corti in parte intonacati a cappotto ed in parte rivestiti in doghe di legno di larice.
Gli infissi sono in lega leggera a taglio termico con vetro-camera basso-emissiva a tripla intercapedine riempita di gas inerte, con trasmittanza pari a Uw < 0,80 W/mq K.
Ad arricchire questo edificio quasi completamente passivo contribuisce il sistema fotovoltaico, integrato nella pelle metallica in zinco titanio esposto opportunamente a sud, che caratterizza parte di involucro opposto all’ingresso principale.
Übersetzung - Deutsch Die Stadt ist der Ort, an dem sich Einzelne treffen und miteinander kommunizieren, um Gemeinschaft zu schaffen. Zu jeder Stadt gehören Orte, an denen sich diese Dimension am deutlichsten äußert, wie zum Beispiel passiert es für institutionelle Standorte, Plätze, Kulturgebäude. Das neue Projekt von „Kultwolke“ stellt sich als einen neuen „Attraktor“ für seinen Inhalt, attraktiv wegen seiner Form und seine Architektur auf.
Die öffentlichen Plätze der Stadt werden von den Bürgern geschätzt, um so mehr wenn sie erkennbar, funktionelle, aber auch einladende Orte schaffen zu sein. Die Originalität einer Architektur, die neugierig macht, die sich durch ihren zeitgenössischen Charakter in der Landschaft, in die sie eingefügt wird, auszeichnet, für den fremden Anblick, stellt um und verwandelt diese Besonderheit in ein erkennbares Gebäude, einen Bezugspunkt für die Gemeinschaft, die ihm erlebt.
Die "Kultwolke" ist genau das, ein neuer und aufregender Kulturort, der maximale Flexibilität für jede Art von Veranstaltung bietet und sich in Konzertsaal, Kino, Theater, Ballsaal, Ausstellungsraum, Konferenzraum verwandelt.
Es ist ein inklusiver Ort, der sich von der Idee einer weichen Hülle inspirieren lässt, der den Veranstaltungs- und Begegnungsraum in geschützter Form umschließt und die fantasievollste Dimension künstlerischer Kreativität sammelt.
Es ist ein Kulturcontainer, der die maximale Freiheit in seinem Inneres gemäß den Erfordernissen seiner Nutzung erlaubt und der seine Identität äußerlich zum Ausdruck bringt, inspiriert durch die Kreativität der Funktionen, die er aufnehmen wird.
Die weiche Form zieht den Blick an, lädt ein, sowohl seine externe als auch interne Räume zu besuchen. Die Bedachung ist nicht nur ein funktionales und architektonisches Element, sondern stößt sich in den Platz hinein, verschmilzt sich mit ihm, verwandelt sich in einen Sitz und beherbergt Blumenbeete und leuchtende Skulpturen. Ein Ort, der Besucher aufnehmen kann, die ihn mit allen Verkehrsmitteln erreichen, fähig die jungen und weniger jungen Einwohner von Wolkersdorf sowie gelegentliche Besucher mit einzubeziehen.
Das Projekt ergänzt das bestehende Straßennetz, errichtet einen befahrbaren Ring um das Gebäude herum, stellt zur Verfügung 80 Pkw-Stellplätze am Rand des Grundstücks und 50 Fahrradstellplätze, um die nordwestliche Vorderseite an der Höhe von Eingang der Öffentlichkeit vollständig zu befreien. Entlang der lateralen Frontseiten befinden sich die Zugänge des Personals zu den Umkleidekabinen und zwei diensttuende Bereiche zum Rangieren und Be- und Entladen der Bühne und der Cateringküche in einer unabhängigen und dezentralen Position in Bezug auf den Haupteingang.
Entlang des Kindergardenwegs befindet sich die Auffahrtsrampe zur optionalen Tiefgarage, inbegriffen unter dem Umriss des Gebäudes, für insgesamt 86 Parkplätze, davon 3 für Menschen mit Behinderung und 9 für Motorräder. Ein doppeltes System der vertikalen Verbindung an den gegenüberliegenden Enden des Untergeschosses ermöglicht es, an die Oberfläche zu gelangen und den Eingang zum Veranstaltungssaal zu erreichen.
Ausgerichtet um mit der Stadt Wolkersdorf zu dialogisieren das Projekt hat seinen Haupteingang im Nordwesten, wo ein großer Platz die Besucher begrüßt und die sanften Formen des Gebäudes führen sie in das Innere und daher ins Foyer ein. Rechts vom Eingang befinden sich die Dienstleistungen für die Öffentlichkeit: die Garderobe, der Raum für den Rettungssanitäter und die Toiletten; zusätzlich im Innenbereich die Umkleidekabinen für die Künstler und einen Lagerraum für die Bühne. Auf der linken Seite befinden sich Räume für die Angestellten, zwei Büros, ein Abstellraum, der Buffetbereich mit eigener Cateringküche, Müllraum und Sessellager. Sowohl von außen als auch von den Umkleidekabinen ist es möglich die Bühne beizutreten, Eingang unterstützt von einem Warenaufzug, verwendet um die Technikebene und den Kontrollraum in dem ersten Stockwerk zu erreichen. Im technischen Geschoss sind die Hauptmaschinen zur Luftaufbereitung und Belüftung platziert, die durch die runden Löcher im Dach nach außen offen sind.
Das Gebäude kann Gemeinschaftsveranstaltungen, aber auch größere Veranstaltungen aufnehmen. Tatsächlich ist die totale Flexibilität des Saals durch die Verwendung von zwei einziehbaren Tribünen gegeben, selbsttragenden Systemen, die je nach Bedarf verschoben und transportiert werden können. Das System ermöglicht auch hohe Tribüne zu machen, die dann geschlossen und vollgepackt hinter dem Raum werden können. Die Flexibilität ist durch die vertikal ziehbare Ausrüstung der Bühne erweitert, zugänglich für Behinderte.
Manövrierfähige Wände unterteilen den Raum in drei Drittel, um mindestens sechs verschiedene Nutzungslösungen zu erhalten, die mit oder ohne Bühne und mit oder ohne Bestuhlung einzeln oder zusammen verwendet werden können. Wenn sich diese Einrichtung des Raumes mit der modularen Bestuhlung miteinander verbindet, ist es möglich, ein Veranstaltungssaal mit dem auf einer oder zwei Seiten angeordneten Publikum zu erhalten. Die Decke des Raumes ist ein einzigartiges System aus Stahl- und Holzleisten mit der Funktion der Abschirmung der Installationen, aber auch eines technischen Geschosses, um mit größtmöglicher Flexibilität Szenarien, Beleuchtungssysteme, Audio- und Videosysteme anzubringen, zu unterstützen und umzulegen.
Die Konfiguration des Volumens ist kompakt in einer quaderförmigen Grundlage und an den Längsenden abgerundet. Das kleinere Eingangsvolumen mit einer lineareren und quadratischeren Form kommt aus dem Profil des Hauptvolumens in nördlicher Richtung, in Kontinuität mit dem äußeren Platz, heraus. Alle Funktionen sind im Erdgeschoss zugänglich. Das Gebäude ist mit der Längsachse in Ost-West-Richtung ausgerichtet, offen für Tageslicht mit durchgehender Verglasung auf der Höhe des Eingangsfoyer-Atriums, das im innersten Teil von oben beleuchtet wird. Große Löcher in der Abdeckung und Teile des Gehäuses in einem mikroperforierten Blech verdecken die Systemgeräte auf technischer Ebene, während sie die erforderliche Belüftung ermöglichen. Der nach Süden ausgerichtete Rücken ist mit Fotovoltaik-Solarsystemen bedeckt.
Wenige Materialien charakterisieren das Kultwolke, eine Stahlkonstruktion, die das belüftete Außengehäuse aus Zinktitan mit einem Wärmedurchgangskoeffizient von U = 0,127 W / m2 K trägt. Die 50 cm dicke Ausfachung besteht aus Holzpfosten und -querbalken, umschlossen von einer doppelten Beplankung von Kreuzlagenholz (Brettsperrholz) mit dazwischen angeordneten isolierten Zellulosefasern, aufgeblasen um eine durchgehende Isolierschicht zu erhalten. Im Lüftungszwischenraum wird zum Schutz des Holzes und zur Korrektur der Wärmebrücken eine weitere biolösliche Steinwolleplatte eingesetzt.
Das Thermolüftungssystem wird vom vorhandenen Fernwärmenetz mit All-Air-System für die Haupthalle mit Strahlungspaneelen und Primärluft in Foyer, Büros und Servicebereichen betrieben.
Das Beleuchtungssystem des Typs LED wird vollständig durch Bustechnologie verwaltet, und zwar entweder lokal über einen Touchscreen (in den der Öffentlichkeit verbotenen Bereichen) oder in einer zentralen Leitstelle. Alle Tafeln und Systeme werden ferngesteuert (für die Hauptabnehmer) und mit Kommunikationsmodulen zur Fernablesung elektrischer Größen der Zustände und Alarmen ausgestattet.
Alle technologischen Systeme (Raumbehandlung, Kraftwerk) werden mit lokalen mikroprozessorgesteuerten Regelsystemen ausgestattet, die nicht nur optimale thermohygrometrische Bedingungen gewährleisten, sondern auch den Energieverbrauch der Systeme optimieren. Wiederum werden die Mikroprozessorsteuerungen miteinander und mit einer zentralen Überwachungseinheit verbunden. Damit es wird möglich:
- das optimale Starten und Stoppen der Systeme in den verschiedenen Zonen zu programmieren
- der regelmäßige Betrieb unter ständige Kontrolle der Systeme zu halten und bei Störungen und Fehlfunktionen über einen sofortigen Alarm zu verfügen
- Verbrauchsdaten und Trendkurven zu erstellen, um nützliche Hinweise für den zukünftigen Betrieb der Anlage zu erhalten und den Verbrauch zu begrenzen
- erforderliche Wartungsarbeiten zu planen.
Die Form des Saals ist nicht völlig regelmäßig und erlaubt eine gute Grundakustik. Die Beschichtung der Innenwände ermöglicht die beste akustische Einstellung während der Entwicklungsphase des Designs. Die technische Decke der Halle und der Bühne ist mit einer gesamten Manövrierebene ausgestattet, wo die positionierte und gegebenenfalls regelmäßige in der Höhe Deckenpaneele aus reflektierendem Material oder mit der Schallabsorption entsprechend der Art der Raumaufteilung und der erwarteten akustischen Reaktion angepasst werden können.
Hinsichtlich des Außenbereichs ist der Saal sehr gut isoliert und es gibt keine Interferenzen zwischen Außen und Innen und umgekehrt.
Das Audiodiffusionssystem vervollständigt die Ausrüstung im Dienste des Raums und wird, wie die übrigen Einstellungen, vom seitlich positionierten Regieraum, auf Technikebene des ersten Geschosses, gesteuert.
In Bezug auf die Wärmeenergie behalten die belüfteten Wände in der Wintersaison die Wärme ein, was zu einer erheblichen Einsparung von Wärme führt, während in der Sommersaison die Wärmelast des Gebäudes abnimmt. Darüber hinaus tendieren die belüfteten Wände dazu, die Reflexion von Außengeräuschen zu begünstigen, die Dämmplatte und die wasserdichte Schicht vor Witterungseinflüssen zu schützen, Installations- und Wartungsarbeiten zu erleichtern und eine effektive Entfernung von Feuchtigkeit sicherzustellen, wodurch ein hoher Komfort im Innenraum gewährleistet wird.
Das Zinktitan, das für die Endbearbeitung belüfteter Wände verwendet wird, ist eine Metallverbindung mit hervorragenden mechanischen und physikalischen Eigenschaften. Es ist ein umweltverträgliches Material, da es zu 100 % recycelbar ist und keine teuren Wartungsarbeiten erfordert, da die Metalloberfläche im Kontakt mit den Hauptbestandteilen der Atmosphäre reagiert und damit eine dünne Patina bildet, die das Material vor Witterungseinflüssen schützt.
Zur thermoakustischen Isolierung der Fassade werden Steinwolleplatten verwendet. Dieses Material besteht aus natürlichen Gesteinen mit zusätzlichen wärmehärtbaren Harzen und anderen Zusätzen, die das Produkt Wasser abweisend und nicht hydrophil machen. Steinwolle ist nicht nur ein rein natürliches Material und hat nicht nur eine hohe Wärmedämmfähigkeit, sondern, dank seiner offenzelligen Struktur, ist auch ein hervorragendes schallabsorbierendes Material. Es ist auch dampfdurchlässig, unempfindlich gegen Mikroorganismen, hat ein hervorragendes Brand- und biologisch lösliches Verhalten und ist daher für die menschliche Gesundheit und die Umwelt unbedenklich.
Das Projekt beinhaltet die Verwendung von Cellulosefasern, die durch Insufflation aufgebracht, in den Hohlraum der Mauerwerkspackung gepumpt und auf die erforderliche Dichte gebracht werden, um eine Schicht durchgehender Isolation zu erhalten. Die Cellulosefaser ist atmungsaktiv und hygroskopisch und kann Feuchtigkeit aus der Umgebung aufnehmen und anschließend abgeben. Es hat ein gutes Schalldämpfungs- und Schallabsorptionsverhalten und enthält keine giftigen Substanzen. Es ist ein natürlicher Isolator, der aus der Umwandlung von Zeitungspapier mit Zusatz von Mineralsalzen hergestellt wird, wodurch es nicht entflammbar, verrottungssicher und unangreifbar von Schimmel, Parasiten und Nagetieren ist. Die Kombination aus Zellulosefaser und Holz, wie sie in der Projekthülle vorgesehen ist, bietet eine hohe Wärme- und Schalldämmleistung sowie einen hervorragenden Regler für die innere Feuchtigkeit der Räume.
Die kurzen Stirnseiten sind teilweise mit Putz und teilweise mit Lärchenholz verkleidet.
Die Türen und Fenster bestehen aus einer leichten thermischen Legierung mit einer emissionsarmen Glaskammer mit einem mit Inertgas gefüllten dreifachen Zwischenraum mit einer Durchlässigkeit von Uw
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Erfahrung
Übersetzungserfahrung in Jahren: 13. Angemeldet bei ProZ.com seit: Nov 2019.